mercoledì 15 ottobre 2008

Stanca, ma felice pensavo..


Questa sera sono tornata da lavoro stanca, ma felice. Nel mentre facevo ritorno a casa, riflettevo sul fatto che la professione d'architetto, se prende piede, potrei amarla più dell'idea di metter su famiglia. Certo, ora come ora è un po' prematuro parlare in questo modo, ma sono constatazioni indotte dall'osservazione del mio datore di lavoro da un lato, che è sempre in giro ed ha diversi impegni; e di sua moglie dall'altro, che si è data alla maternità a tempo pieno, sfornando un figlio dopo l'altro.

Insomma, la donna, pur volendo, non può optare per ambo le cose!

Come si può pensare alla carriera con una famiglia a cui badare? Certo, non sarebbe possibile permettersi il lusso di star fuori un'intera giornata!

Vabbeh, pensavo questo avendo davanti dei coniugi con due scelte di vita così diametralmente opposte: lui iperattivo sul lavoro e lei iperattiva nel fare da mamma. Bah, i casi della vita..

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